Situato al piano terra della sede centrale, il laboratorio è dedicato agli studenti del triennio dell’indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie (discipline: Microbiologia, Igiene), al Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate Quadriennale e Quinquennale.
Descrizione delle principali attività svolte
- Norme comportamentali e di sicurezza nel laboratorio microbiologico;
- Rischio chimico-fisico nell’uso dei microrganismi;
- Descrizione principali tecniche di sterilizzazione con mezzi fisici e chimici;
- Indicazioni sulla stesura di una relazione tecnica di laboratorio,
- Microscopio ottico: generalità, parte meccanica, parte ottica (obiettivi a secco e ad immersione);
- Preparazione vetrini a fresco finalizzata all’osservazione delle colture microbiche e dei preparati istologici
- Preparazione vetrini e osservazione del tessuto osseo al microscopio;
- Preparazione vetrini e osservazione microscopica con cartilagine;
- Estrazione del DNA da cellule vegetali ed osservazione al microscopio ottico;
- Preparazione di un vetrino per l’osservazione al microscopio di un muscolo;
- Preparazione ed osservazione di vetrini con tessuto cardiaco;
- Determinazione della pressione arteriosa con sfigmomanometro;
- Classificazione e tecniche d’allestimento dei terreni di coltura: terreni generici, elettivi,selettivi, differenziali e indicatori;
- Preparazione dei terreni di coltura e semina: solidi e liquidi;
- Colorazione di Gram e osservazione vetrini al microscopio ottico;
- Antibiogramma;
- Riconoscimento delle proteine negli alimenti (Saggio al Biureto);
- Riconoscimento degli zuccheri riducenti negli alimenti (Saggio di Fehling);
- Determinazione della saturazione con saturimetro;
- Riconoscimento dei lipidi negli alimenti (Saggio Sudan):
- Riconoscimento dell’amido negli alimenti (Saggio Lugol); Funzionamento del test di gravidanza;
- Pap-Test e colorazione di Papanicolaou;
- Osservazione delle fasi della mitosi negli apici radicali della cipolla,
- Dissezione del cuore suino;preparazione ed osservazione di vetrini con cuore suino;
- Costruzione della retta di taratura con soluzioni di permanganato di potassio;
- Determinazione della concentrazione di un campione mediante spettrofotometria;
- Dissezione di un cervello animale; preparazione ed osservazione di vetrini con cervello sezionato;
- Estrazione del DNA da cellule vegetali;
- Colorazione ed osservazione al microscopio del DNA estratto da cellule vegetali;
- Preparazione e osservazione vetrini con tessuto muscolare;
- Analisi delle urine (Chimica, Fisica e del sedimento);
- Determinazione della Glicemia in laboratorio e descrizione del glucometro;
- Determinazione dello iodio in diversi sali da cucina;
- Titolazione iodimetrica del sale iodato;
- Controllo microbiologico sul lavaggio delle mani.
- Azione della pepsina;
- Determinazione dell’acidità dello stomaco con metodo potenziometrico e colorimetrico;
- Simulazione respirazione polmonare;
- Dissezione polmoni; preparazione ed osservazione vetrini con tessuto polmonare;
- Dissezione dell’apparato digerente;
- Sintesi dell’aspirina;
- Estrazione della caffeina da caffè e te;
- Cromatografia su strato sottile dei farmaci contenenti la caffeina;
- Preparazione vetrini a fresco con tessuto epatico ed osservazione al microscopio ottico;
- Controllo microbiologico delle acque destinate al consumo umano con la tecnica delle membrane;
- Conteggio ed identificazione al microscopio dei microrganismi presenti nei campioni di acqua;
Competenze da sviluppare
- Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza:
- Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate;
- Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali;
- Individuare le parti e i livelli di organizzazione del corpo umano;
- Riconoscere il livello molecolare, cellulare, dei tessuti, degli organi, dei sistemi e degli apparati e dell’organismo;
- Saper allestire un preparato istologico e un vetrino con microrganismi coltivati in un terreno di coltura ,preparato in laboratorio;
- Riconoscere tessuti sani e tessuti patologici;
- Saper utilizzare il microscopio ottico
Strumentazioni e attrezzature presenti
- Microscopi e vetrini modelli anatomici di organi apparati e scheletro ;
- Vetrini fissati e colorati di tessuti animali e vegetali;
- Vetrini fissati e colorati di tessuti e organi umani, sia sani che patologici;
- Vetrini portaoggetti, coprioggetti e coloranti per preparati istologici;
- Bisturi per dissezione organi e tessuti;
- Modello di scheletro umano;
- Modello di torso umano;
- Piastre riscaldanti: le piastre riscaldanti supportano una serie di procedure di laboratorio essenziali e vengono utilizzate per riscaldare campioni di laboratorio, sostanze chimiche e reagenti. Sono considerate molto più sicure dei tradizionali becchi di Bunsen perché non comportano l’uso di fiamme libere;
- Frigoriferi: i frigoriferi servono come deposito di sostanze chimiche, organi di animali, soluzioni, sieri e reagenti biochimici termosensibili, conservati a temperature più basse o inferiori allo zero. Le colture batteriche di riserva vengono conservate in frigorifero anche tra i periodi di subcoltura. Vengono utilizzati anche per conservare i terreni di coltura sterilizzati per evitarne la disidratazione..
- Autoclave: l’autoclave viene utilizzata non solo per sterilizzare sostanze liquide come i terreni di coltura e le soluzioni saline, ma anche per sterilizzare gli accessori per vetreria quando necessario. Ha lo stesso principio di funzionamento di una pentola a pressione domestica. L’autoclave è un metodo molto efficace che uccide tutti i microbi, le spore e i virus, anche se per alcuni insetti specifici sono necessarie temperature o tempi di incubazione particolarmente elevati;
- Incubatore microbiologico: la crescita abbondante dei microbi si ottiene in laboratorio coltivandoli a temperature adatte alla crescita di un microbo specifico. Ciò avviene inoculando il microbo desiderato in un terreno di coltura adatto e poi incubandolo a una temperatura costante ottimale per la sua crescita.
- Cappa a flusso laminare: una cappa a flusso laminare è una postazione di lavoro chiusa utilizzata per creare un ambiente di lavoro privo di contaminazioni attraverso un sistema di flusso d’aria filtrato HEPA (aria particolata ad alta efficienza). Fornisce un ambiente asettico per eseguire diversi esperimenti. I laboratori ne fanno largo uso per mantenere un’atmosfera di lavoro asettica o priva di contaminanti.
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