Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha pubblicato l’elenco delle 100 scuole secondarie di secondo grado ammesse alla sperimentazione dei percorsi quadriennali, secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico emanato lo scorso 18 ottobre dal MIUR e aperto a indirizzi liceali e tecnici.
Le 100 scuole ammesse con il decreto sono così distribuite: 44 al Nord, 23 al Centro, 33 al Sud. Si tratta di 75 indirizzi liceali e 25 indirizzi tecnici. Sono 73 le scuole statali, 27 quelle paritarie.
Ogni scuola potrà attivare una sola classe sperimentale.
Cos’è il Liceo Scientifico op. Scienze Applicate Quadriennale?
- E’ un percorso incentrato sulla Innovazione metodologica – didattica orientato all’inserimento in un contesto globale dei nostri Studenti.
- Nel piano di studi sono inserite attività pluridisciplinari laboratoriali (Informatica-Scienze; Matematica-Informatica; Fisica-Chimica) che consentiranno di recuperare la bontà dell’apprendimento già sperimentata al Rosatelli negli anni dei Licei Scientifici Tecnologico e Biologico.
- La riduzione di un anno di studio, in linea con i Paesi Europei, si realizza attraverso una didattica innovativa che si avvale di piattaforme di e-learning, tutoraggio a distanza, utilizzando tra le varie tecnologie il flipteaching, il debate, il webquests, il problem solving.
Perché un Liceo Quadriennale?
- Perché il tempo è una variabile critica e le dinamiche competitive globali hanno ritmi e linguaggi che richiedono giovani pronti a cogliere le sfide;
- Perché non c’è ragione di demonizzare l’eccellenza e non premiare la meritocrazia;
- Per orientare i giovani verso il cambiamento;
- Per la necessità di superare il gap che si è creato nel nostro sistema educativo tra la scuola ed il mondo del lavoro.
Qual è il modello formativo?
- Centralità dello studente e valorizzazione del talento di ognuno in una prospettiva di differenziazione e di merito;
- Apertura a metodologie innovative;
- Acquisizioni da parte dello studente delle soft skills, abilità facilmente esportabili da un contesto di studio o di lavoro ad un altro;
- Stretta cooperazione e pianificazione mensile tra i docenti per il monitoraggio dei risultati di apprendimento;
- Attività extracurricolari per potenziare le competenze;
- Costituzione di una Agorà virtuale nella piattaforma e-learning della Scuola come luogo di incontro e di coinvolgimento sempre più attivo di studenti ed insegnanti
